“Da quando le persone corrotte si uniscono fra loro per costituire una forza,
poi le persone oneste devono fare lo stesso”
Lev Tolstoj
Anche quest’anno, a Bitonto, città degli ulivi, centro di antiche tradizioni artistiche e agricole, si respirerà un’aria intensa, intrisa di storia e di parole, ma anche di festa. Indetto dall’USI Arti e Mestieri – AIT e Circolo Giordano Bruno, si celebrerà infatti nella centrale Piazza Cavour, a partire dalle ore 20, la festa dedicata ai lavoratori, il Primo Maggio, ricorrenza che risale a ben due secoli fa, e precisamente al 1886, anno dei moti di rivolta dei lavoratori di Chicago per la conquista delle 8 ore lavorative, e la conseguente strage di Haymarket Square. Un ampio manipolo di attori e suonatori e militanti daranno il loro gratuito contributo per la riuscita di un evento pieno di storia. Una celebrazione necessaria ora più che mai, in periodo di grande e spietato attacco, da parte di speculazioni più o meno evidenti, a tutto un popolo e alle sue strutture sociali, messe in piedi storicamente proprio dal movimento sindacale e popolare. In una fase di sfruttamento globale, di repressione feroce delle più basilari istanze sociali e dei movimenti per la difesa del territorio e del patrimonio culturale, da Bitonto nuovamente un segnale di ripresa, di dignità e di chiamata a condividere insieme, nella comunità e con la comunità, un percorso di coscienza e di lotta.
In programma:
CIRCOLO ANARCHICO – LECCE: “A CHI NON VUOLE IL GASDOTTO TAP”
STEFANIA BOVE in “VERRA’ UN GIORNO IN CUI…” – lettere dei martiri di Chicago