Circolo Giordano Bruno
&
Libero Pensatoio delle Catastrofi
La vicenda delle elezioni politiche consumate con la legge elettorale volgarmente denominata “Porcellum” parrebbe integrare gli elementi della truffa.
Tutti coloro che hanno esercitato il diritto elettorale attivo e passivo, elettori ed eletti, erano ben consapevoli della illegittimità dello strumento -legge elettorale- utilizzato, in quanto perfettamente conoscibile se non in re ipsa, per ammissione dello stesso legislatore che lo ha volgarmente definito “Porcellum”.
Tanto ha prodotto effetti dannosi nei confronti dei terzi, soggetti estranei alla ipotizzata truffa, che, se pur diligentemente si sono astenuti non partecipando alle elezioni, hanno dovuto concorrere alle maggiori spese -i “sacrifici”- imposte dalle legislature via via formatesi per volontà, fatto ed iniziativa di tutti i soggetti -elettori ed eletti- che avrebbero concorso alla fattispecie lesiva.
Pertanto, è nostro intendimento chiamare a raccolta tutti coloro che si sono astenuti alla/e elezione/i politiche consumate con il “Porcellum” per valutare idonee iniziative volte al recupero delle maggiori somme richieste dalle legislature formatesi in applicazione della suddetta legge elettorale, da ultimo dichiarata costituzionalmente illegittima.
Sin da ora si invita ogni astensionista, interessato ad intraprendere le iniziative che saranno concordate, a munirsi di prova della mancata partecipazione alle tornate elettorali consumate con il “Porcellum” e ad indicare i parlamentari eletti e/o il/i nominativo/i degli elettori che hanno attivamente partecipato alle elezioni con riferimento alla propria circoscrizione elettorale.
Al fine della individuazione di eletti e/o elettori si consiglia la lettura del Saggio “Le leggi fondamentali della stupidità umana” dell’economista Carlo Maria Cipolla.
Per adesioni:
rivoltalibera@libero.it
roccopaccione@libero.it
circologiordanofilippobruno@gmail.com